Episodio pilota season 1

Nella mattinata del 22 giugno a Belville il cielo è grigio quasi a sembrare che stia per piovere…Molti potrebbero credere che anche il cielo stia piangendo per la morte della dolce Tamara Ann Ames.

Nel cimitero di Lefleur Hill il sacerdote Kent sta celebrando la santa messa. Billy Ames ha lo sguardo perso nel vuoto…sua madre Vicky gli prende la mano. Sono presenti circa 30 persone, tra colleghi di Billy, amici della coppia, e parenti venuti da Seattle , città natale dell’uomo. Ma Billy sembrava non riconoscere nessuno…

La messa era finita… Vicky da un bacio al figlio prima di allontanarsi con la folla. Billy resta a fissare gli operai mentre scendono lentamente la bara . Gli si riempirono gli occhi di lacrime e sospirò guardando il cielo e una goccia di pioggia si posò sul suo viso.

Noah Grant, il suo migliore amico, gli si avvicinò e gli diede una pacca sulla spalla

NOAH : andiamo

E lo condusse alla mercedes nera parcheggiata nel viale.

_______________________________________________________

Tiffani Armstrong a bordo della sua mini cooper color blue metallizzato sfrecciava lungo Mable Street. Si fermò al n.46 in corrispondenza dell’unico villino arancione lungo tutto il viale.

Celeste e la nonna Astrid erano tornate da poco dal funerale quando bussarono alla porta. Celeste andò ad aprire:

CELESTE: oddio !!! Tiffani!!! 

E si soffermò a guardare la ragazza bionda e sorridente che aveva davanti.

CELESTE: Ti aspettavamo non prima di domenica…

E l’abbracciò!

TIFFANI: sorellina sei sempre un incanto… sono arrivata in anticipo e perdonatemi se non ho avvisato

Guardò Celeste vestita con un tailleur nero e con uno sguardo triste. Entrò in casa

TIFFANI: ti è morto il gatto? Hai un aspetto terribile!

CELESTE: ehm… non scherzare… è una giornata orrenda

Nonna Astrid entrò in cucina

NONNA ASTRID: Tiffani!!! Tesoro mio perché non mi hai avvisata?! Ti avrei preparato la pasta…

Disse abbracciandola

TIFFANI: Nonna puoi sempre prepararla questa sera !

Celeste si affacciò dalla finestra quando udì una macchina nel viale della villa accanto.

CELESTE: eccolo ..è arrivato… nonna dici che dovrei andare da lui?

NONNA ASTRID: tesoro io lo lascerei da solo… ci sono Noah e sua madre…vedrai che starà bene

TIFFANI: mi spiegate che succede?

NONNA ASTRID: il vicino …Billy , stamattina ha fatto seppellire sua moglie E’ morta due giorni fa per leucemia…siamo andate al funerale per questo ci vedi vestite così

TIFFANI: mi dispiace ! e’ tristissimo!

E si sedette sul divano cambiando espressione.

_________________________________________________________________________________

Come mise piede in casa Billy sentì un forte crampo allo stomaco e gli parve di udire la voce di Tamara.

NOAH: vuoi una birra?

Billy non rispose, rimase incantato a fissare il divano dove solo 4 giorni prima rideva con la moglie. Noah allora prese due birre e gliene diede una. Billy ritornò in sé e l’afferrò.

NOAH:  i genitori di Tamara alloggiano al Parker Hotel, mi hanno chiesto se possono tenere Joshua domani

BILLY: certo

E ritornò a fissare il divano e poi l’enorme poster del matrimonio appeso alla parete.

VICKY: vado a prendere Joshua all'asilo… e dopo preparo qualcosa per pranzo

Guardò il figlio e uscì.

BILLY: i dottori avevano detto che c’erano ottime speranze con la nuova cura. Avevamo organizzato il week end a Purple Island…Tamara voleva mostrare a Joshua i leoni e le tigri

Si sedette sul divano , stringendo i pugni.

NOAH: puoi sempre andare a Purple Island. Lei avrebbe voluto così

Billy lo fissò e fece cenno di si con la testa.

______________________________________________________________________________

Le due sorelle erano intente a lavare i piatti.

CELESTE: come stanno mamma e papà?

TIFFANI: il colesterolo di mamma è sempre alle stelle! Ma non vuole rinunciare alle costolette di agnello di Big Hank e l’isteria di papà ha raggiunto livelli assurdi

Entrambe risero.

TIFFANI: cmq ti salutano e gli manchi molto

CELESTE: Già…

E sospirò… si intuiva che non aveva un bel rapporto con i genitori.

CELESTE: sai cosa… adesso ti porto a fare un giro per “l’immensa” Belville… manchi da qui da quanto…ehmmm…10-12 anni?!

TIFFANI: dire immensa è azzardare troppo!

CELESTE: vedrai! Vedrai sorella! Ti porterò nei posti più IN !

Nonostante San Francisco distasse poco da Belville, Tiffani mancava da anni…super impegnata con le cheerleader, il corso estivo degli scout, il liceo… adesso si era diplomata e aveva voglia di evadere dal caos della grande metropoli…quale migliore occasione per andare a Belville per qualche settimana.

________________________________________________________________________________

Jordan parcheggiò la sua Harley nel vialetto e bussò. Billy aprì e restò sorpreso di vedere il fratello. Jordan l’abbracciò.

BILLY: Pensavo fossi in Europa

E lo lasciò entrare, Jordan chiuse la porta

JORDAN: Mamma mi ha avvisato, mi spiace non essere stato presente al funerale

BILLY: Non doveva disturbarsi la mamma.

JORDAN:  Sai benissimo che adoravo Tamara… volevo solo stare accanto a mio fratello tutto qui

Billy strinse le spalle e andò in cucina e prese un’altra birra dal frigo

BILLY: serviti pure

Disse mostrandogli il frigo

JORDAN: il piccolo???

BILLY: è con mamma al parco…rientreranno prima di cena

JORDAN: ah ok… gli ho portato un pensierino

E tolse dalla tasca un modellino simile alla sua Harley

Billy lo guardò con aria disinteressata

BILLY: mettiti pure comodo…io vado a riposare

Cosi dicendo salì le scale

Jordan sorseggiando la birra, si mise a guardare le foto attaccate al frigo e sospirò guardando il volto sorridente di Tamara.

_______________________________________________________________________________

Celeste aveva mostrato alla sorella il parco , il lungomare, il cinema restaurato,l'università...ebbene si! nonostante la città contasse circa 30 mila abitanti era provvista di università! e Tiffani restò sorpresa! Adesso erano a BelRose, la tavola calda luogo di ritrovo dei giovani di Belville.

CELESTE: ecco questo è il posto dove vengo praticamente ogni giorno!

Salutò una ragazza bionda in lontananza e si avvicinarono al bancone.

CELESTE: ciao Rose! Ti presento mia sorella, Tiffani

ROSE: ciao Tiffani… somigli molto a tua nonna!

TIFFANI: ohhh bene! Non dirglielo altrimenti si monta la testa

Risero.

ROSE: cosa vi porto?

CELESTE: 2 caffè

Guardò la sorella che fece cenno di si. Tiffani si guardava intorno. Era un localino niente male, tutto in legno , tende e tovaglie fucsia e c’era un vecchio juke box in un angolo.

 Si avvicinò la ragazza bionda, che era la cameriera in effetti.

CELESTE: Ashley! Il rosa ti dona molto

Disse notando la fascia che la giovane aveva in testa

ASHLEY: grazie

Rispose timidamente aggiustandosi i capelli e si allontanò sorridendo a Tiffani

Rose stava versando il caffè nelle tazze…

ROSE: e dimmi..Tiffani… quanto ti fermerai qui?

TIFFANI: mah…3 settimane circa… voglio rilassarmi e godermi questi giorni lontano dai miei genitori!

Sorrise e iniziò a sorseggiare il caffè bollente

CELESTE: anche la mia pseudo vacanza sta continuando da circa 5 anni… inizialmente erano giorni…poi settimane e infine eccomi qui!

Rose rise e mentre puliva il bancone disse:

ROSE:  senti Tiffani…questa sera, visto che il tempo non permette ai ragazzi di festeggiare il solstizio d’estate in spiaggia, ho dato loro il permesso di fare il party qui al locale…potresti venire , conoscerai gente nuova e poi ci sarà mia figlia

Indicò Ashley.

ROSE: è timida ma molto dolce.

Tiffani guardò la sorella e sospirò

TIFFANI: perché no?! È un’ottima idea! 

______________________________________________________________________________

Ormai era quasi il tramonto. Celeste decise di portare dei biscotti ,che aveva appena sfornato Astrid, a Billy. Stava per bussare quando la porta si aprì e uscì Jordan con la sua giacca di pelle nera. Celeste rimase sorpresa e immobile.

CELESTE: ah…

JORDAN: solo ah?! Un bacio , un abbraccio…

E spalancò le braccia, guardandola da testa a piedi

Celeste si sentiva osservata e la cosa non le dispiaceva!

CELESTE: ti meriti solo “ah” e un altro “ah” ma casomai potrei esclamare un “oooh”

Girò i tacchi e s’incamminò verso casa sua.

JORDAN: sei sempre la solita sarcastica tragicomica! Vuoi fermarti?!?

Disse cercando di raggiungerla.

Celeste si fermò sospirando e si voltò accennando un sorriso ironico

JORDAN: certo che con questi tacchi ti muovi bene!

CELESTE: taglia corto! Che vuoi?!

JORDAN: salutarti! Sapere come stai…

CELESTE: ciao! Sto bene! Addio!!!

E se ne andò nuovamente

Jordan scoppio in una risata che cercò di trattenere vista la situazione.

JORDAN: scusami! Ecco! Scusami e scusami!

CELESTE: scusarti? E perché mai? Te ne sei solo andato… cosi..da un giorno all’altro..sparito nel nulla… scusarti?! Ma non devi! Svegliarmi e non trovarti nel letto! Oh ti prego..non scusarti! Vergognati casomai!

Esclamò con amarezza.

JORDAN: sapevi…sapevi fin dall’inizio che io sono un nomade… che non sono uomo da famiglia…

CELESTE: e adesso so anche che sei uno stronzo

Sorrise

JORDAN: sono tornato per Billy e Joshua…ma in fondo anche per te

CELESTE: tieni

Gli diede i biscotti che aveva portato per Billy

CELESTE: dalli a tuo fratello , stagli vicino …gioca con tuo nipote ma gira a largo da me! ADIEU !!!

Lo salutò con la mano

Jordan sbuffando rientrò in casa.

_______________________________________________________________________________

Tiffani era arrivata in anticipo al BelRose. Ashley stava preparando la sala.

TIFFANI: ehii! Ciao! Tu sei Ashley vero?! Sono Tiffani

ASHLEY: si sono io, ciao!

Diventò rossa come un pomodoro

TIFFANI: posso aiutarti? Mi sa che sono arrivata in anticipo di parecchio!

ASHLEY: ma no! Stanno per arrivare, tranquilla

Le sorrise. Tiffani cominciò a spostare le sedie e i tavolini

TIFFANI: sei parecchio taciturna!

Rise

TIFFANI: studi ? oltre che lavorare qui

Cercava di intavolare una discussione per spezzare il disagio

ASHLEY: a settembre iniziano i corsi alla Van Buke

TIFFANI: università quindi! Che facoltà?

ASHLEY: Economia…vorrei diventar ristoratrice

TIFFANI: interessante…

Rispose anche se trovava la cosa molto noiosa

Un ragazzo moro, latino, entrò nel locale, attirando l’attenzione di Tiffani

MIGUEL: hola chica!

Ashley si voltò verso di lui e la timidezza d’un tratto sembrava svanita! Si buttò tra le sue braccia

Tiffani assisteva alla scena

ASHLEY: Miguel! Non dovevi essere in Messico?! Stupido!

MIGUEL: naaaaaa! Il Messico mi annoiava! Ho preso il jet ed eccomi qui!

Salutò Tiffani che continuava a fissarli

ASHLEY: ah! Miguel lei è Tiffani..Tiffani lui è Miguel…Tiffani è la sorella di Celeste, è arrivata in città questa mattina

MIGUEL: piacere!

Le strinse la mano e sorrise! Sorriso incantevole penso Tiffani

TIFFANI: il piacere è mio! Non sapevo che avessi un fidanzato Ashley

Disse guardandola, ma Ashley divenne rossa nuovamente, mentre Miguel rise

MIGUEL: ehm… sono solo un caro amico…tutto qui

E abbracciò Ashley che era in evidente disagio

TIFFANI: ops !prima gaff a Belville

_______________________________________________________________________________

Jeremy, appoggiato al juke box , sorseggiando il suo cocktail analcolico, guardava Samantha O’Donnell con aria di disgusto mentre beveva il suo Mojito ballando in modo seducente con un tipo tutto muscoli niente cervello.

MIGUEL: tra poco vomiterà tutto l’alcol che sta ingerendo…come al solito!

JEREMY: non dovevi essere in Messico?

MIGUEL: perdermi Samantha O’Donnell ubriaca e strafatta?! Mai!

MIGUEL: il professore come sta? Ho saputo…

JEREMY: stamattina sono stato al funerale…uno strazio… Tamara Ames era una donna straordinaria e credo che Billy abbia bisogno di molto tempo per riprendersi.

MIGUEL: già…

Entrambi rimasero in silenzio a osservare Samantha e gli altri ballare mentre fuori il cielo era illuminato dai fulmini

Samantha era ubriaca, ma molto ubriaca.

SAMANTHA:  vorrei un altro mojito, ma questa volta mettici taaanto rum

Rideva sola, senza alcun senso, ma Ashley era intimorita

Tiffani andò dietro il bancone

TIFFANI: mi spiace ! niente mojito, niente rum, niente alcolici per te …

SAMANTHA: senti Barbie! Chi diavolo sei? Ashley fammi un mojito

Ashley stava prendendo il rum ma Tiffani la fermò

TIFFANI: no Ashley, la signorina vuole una buona tazza di caffè bollente..vero?!

SAMANTHA: perché non te ne vai a quel paese! Tu sai chi sono io?

TIFFANI: non mi importa chi sei, ma ho visto che stai bevendo da circa 2 ore e tra poco tu e il tuo amichetto Ken girate un film porno sui tavolini

Jeremy e Miguel nel frattempo si erano avvicinati e ridevano sotto i baffi… Samantha si sentiva osservata da parecchia gente, prese una bottiglia di vodka al melone che era sul bancone e uscì.

ASHLEY: grazie…

Disse rivolgendosi a Tiffani

MIGUEL: andrà a vomitare sulla spiaggia

JEREMY: dite che dovrei seguirla? A me dispiace un po’

MIGUEL: dispiacerti? Per quell’arpia!?

Jeremy fece una smorfia e si presentò a Tiffani…

Jeremy, Miguel, Ashley e Tiffani si misero a ridere bevendo una bottiglia di spumante…mentre fuori iniziava a piovere…

______________________________________________________________________________

Billy osservò il piccolo Joshua dormire beatamente nella culla e socchiuse la porta.

Scese le scale e andò in cantina. C’era ancora il maglione di Tamara posto sulla lavatrice, doveva essere lavato. Lo annusò chiudendo gli occhi.

Sfiorò gli strumenti…la batteria… la tastiera… la chitarra…con cui si divertiva nei week end con Noah.

Prese in mano la chitarra e iniziò a suonare “Goodbye my lover” di James Blunt…si mise a cantare e le lacrime iniziarono a scendere da sole… fuori pioveva…

______________________________________________________________________________

FINE EPISODIO............appuntamento a venerdì 23 marzo